• Articolo pubblicato:16 Settembre 2021
  • Categoria dell'articolo:Fai da ME
  • Ultima modifica dell'articolo:26 Giugno 2022

Anche se stavolta, con From the Vault Exiled, non c’avevo molto da criticare, ho deciso comunque di tirare fuori la mia versione personalissima. Perché? Beh, proprio da amante del prodotto ho sempre immaginato a tutte le potenzialità che poteva avere, quindi magari ci posso sempre fare una serie di articoli che si evolverà oltre quelli prodotti dalla Wizards. Certo, so benissimo che è una tipologia di articoli che praticamente leggo solo io, ma ehi, mi piace, sono nel mio sito e faccio quello che dico io. E quindi ora vado in cucina a farmi un caffè.

Per la mia personalissima versione del From the Vault Exiled ho deciso di rinnovare un po’ tutto il rooster di carte. Sono carte bannate almeno in un formato (o storicamente importanti sotto il punto di vista del ban). Come per la mia versione di Dragons, ho escluso le carte che fanno parte di un ciclo, ma solo se è stato bannato tutto il ciclo. Sarebbe stato troppo facile buttarci dentro tutti i Mox ad esempio, vero?

Voglio approfittare di questo cofanetto per parlare di un tema che è diventato famoso a inizio 2020, prima del covid: Black Lives Matter. Un uomo di colore, George Floyd, venne ucciso dalla brutalità della polizia statunitense, scatenando un movimento di rivolta impressionante che si è ripercosso in ogni ambito della società americana. La Wizards, che è parte di quella società, ci ha tenuto a supportare la causa, non solo bannando da ogni formato di Magic alcune carte ritenute razziste, per art o effetti, ma cancellandole proprio dal database. Quelle carte sono tutte presenti in questa lista, anche se con nuove art (non tanto perché le vecchie fossero davvero razziste, ma perché non si trovano in alta qualità).

Jace, the Mindsculptor

Jace, lo Scultore di Menti è legale in tutti i formati in cui dovrebbe esserlo e non è bannata da nessuna parte. Perché quindi si trova in questo fake-cofanetto? Beh… è  stata la prima carta bannata dallo standard. Da quando si sono iniziati a dividere i formati, lo standard di Magic non aveva mai visto delle carte bannate (però, da quel momento, hanno iniziato a fartlo), ma Jace era così sgravo che veramente rendeva tutto ingiocabile. Planeswalker a costo medio-basso, con ben quattro abilità, era così versatile che ogni control stappava uno spumante quando lo vedeva e, da solo, era in grado di cambiare le sorti di una partita. Venne bannato nella speranza di variare un po’ un meta che all’epoca vedeva delle liste spadroneggiare con questa carta e con la combo Cawblade. Erano una vera e propria piaga, ve lo posso assicurare.

Ora invece è più arginabile. In formati come il modern, dove comunque è rimasto bannato per un bel po’ di tempo, ci sono tantissime risposte che possono fermarlo e impedirgli di decidere le sorti della partita.

Rivendicazione delle Terre Selvagge - Wilderness Reclamation

Wilderness Reclamation

Alla fine del turno… stappi tutto. Apposto no? Non c’è problema. E invece si. Durante lo standard di Gilde di Ravnica, sta carta è stata lo scheletro dei mazzi combo basati su di lei e su Espansione/Esplosività (lanciando ovviamente Esplosività), che riuscivano a scombare abbastanza in fretta, facendo tanto mana molto velocemente anche grazie alle varie avventure.

L’ho scelta perché attualmente è bannata in historic e pioneer… che poi, c’è veramente qualcuno che lo gioca sto pioneer? Neanche la Wizards se lo sta cagando più di tanto questo formato, mi sa che non andrà molto lontano se continua così. Sembra tipo la sottomarca del modern.

Traversata Sfarzosa - Treasure Cruise

Treasure Cruise

Tutte le carte che fanno pescare tre carte a basso costo, finiscono con l’essere bannate e questa non fa differenza. Ma come, costa 8! Si, costa otto mana, ma grazie a Delve la si gioca ad uno. E fidatevi, già nello standard di Tarkir era facile giocarla ad uno, figurarsi negli altri formati. È bannata in modern, legacy e pauper, nonché limitata in vintage. Curiosamente è ancora legale in pioneer… che se la siano dimenticata? Vabbè dai, è legale anche in commander.

Oko, Ladro di Corone - Oko, Thief of Crowns

Oko, Thief of Crown

Se penso a una carta bannata, penso a lui. Appena stampato è letteralmente andato a ruba, il suo prezzo è salito alle stelle e si splashavano i suoi colori solo per giocarlo. Era letteralmente ovunque e, quando lo si giocava, se l’oppo non aveva una risposta immediata, ammucchiava e tanti saluti. Soprattutto se veniva giocato di terzo o, addirittura, di secondo. Veramente troppo forte. Praticamente, ora come ora, è legale solo in commander… e in vintage.

Accademia di Tolaria - Tolarian Academy

Tolarian Academy

Perché bannare una terra che dà solo mana blu? Semplice: né da uno per ogni artefatto. E non solo è una potenza in mazzi come affinity e simili, ma nei formati vecchi è overpower perché sono abusatissimi molti artefatti che danno mana a basso costo. Oltre a questo, il mana prodotto è proprio blu, uno dei colori che più contiene carte bannate in assoluto. E questo perché? Beh, è il blu che fa pescare e che permette di manipolare il mazzo, quindi è proprio il blu che con le carte giuste riesce a raggiungere quel vantaggio tattico non indifferente che può cambiare le sorti della partita. Bannata letteralmente ovunque.

Emrakul, lo Strazio Eterno - Emrakul, the Aeon Thorn

Emrakul, the Aeon Thorn

15/15 che non può essere neutralizzato, impossibile da toccare per il 90% delle rimozioni, volante, che quando attacca costringe l’oppo a sacrificare sei permanenti, che quando entra in campo fa fare un turno extra e che se muore si rimescola nel grimorio. E come cazzo si tira giù un coso di sto tipo? Certo, costa 15 mana, ma sappiamo che in Magic arrivare a 15 mana è una cosa lenta, ma fattibile. L’unico modo per toglierselo dalle palle definitivamente è fare una rimozione globale che esilia… tipo Evento di Estinzione di Ikoria. È letteralmente troppo grosso e fa veramente troppo male. Per questo, in commander, che è un formato dove 15 mana si ottengono anche al quinto turno se si è costruito bene il mazzo, è bannato. Totalmente. Io lo ammetto, all’inizio del formato l’ho avuto come comandante e… faceva molto, molto male. E non nego che fuori dai tornei ho comunque giocato quel mazzo perché mi faceva divertire troppo. La soddisfazione di calarlo in campo era veramente tanta!

Ponderare - Ponder

Ponder

Ho usato così tanto questa carta che probabilmente è tra le poche comuni di cui avevo qualche copia di ricambio casomai si fosse rovinata. Mi sistemo la cima del mazzo e pesco carta… oppure se non mi piace mischio tutto e pesco carta… il tutto a costo 1. Letteralmente il sogno bagnato di ogni control a base blu. Cioè praticamente il 99% dei control esistenti. Vi dico che è così forte che attualmente in vintage è limitata. Per fortuna negli altri formati si può giocare… in tutti meno che in modern, dove l’hanno dovuta togliere perchè era da tutte le parti. Praticamente se si giocava blu la si aveva nel mazzo e la si metteva in lista molto prima delle lande base.

Uryo, Titano dell'ira della Natura - Uro, Titan of Nature's Wrath

Uro, Titan of Nature's Wrath

Il gigante buono di Theros: Oltre la Morte. Quello brutto e cattivo è invece Kroxa. Questo bel gioiellino, a solo costo 3 fa pescare carta e mette in campo una landa dalla mano. Accelerino e peschino in un colpo solo, in più a partita avanzata diventa un 6/6 che ha questi due effetti sia in entrata in campo che in attacco. E se già 6 danni in faccia fanno male, l’effetto di vantaggio carte e accelerazione si sente anche dopo. Veramente troppo forte, specialmente per lo standard di Theros. Praticamente è bannato dal modern in giù verso i formati con espansioni più nuove. Però dai, lo si può giocare in brawl e commander almeno.

Purificazione - Cleanse

Cleanse

Purificazione è la prima delle carte bannate per la campagna social di Black Lives Matter. Perché? Beh era una carta bianca e il suo effetto era quello di distruggere tutte le creature nere. Un palese riferimento razzista, giusto? Non una carta funzionale a un gioco che, tra i suoi colori, ha anche il nero e, di conseguenza, delle creature nere. Peraltro in un colore, il bianco, che è pieno di rimozioni di massa contro creature con specifiche qualità. Una carta praticamente inutilizzata e dal costo di pochi centesimi, di cui i giocatori non ricordavano neanche l’esistenza. Bannata in ogni formato. A sto punto banniamo anche Calcificazione di Massa, il cui effetto è quello di distruggere tutte le creature non bianche… un palese riferimento alla potenza dell’uomo bianco sulle altre etnie, giusto?

Imprigionare - Imprison

Imprison

Un tizio dal colorito tendenzialmente marroncino è rappresentato incatenato, con una maschera di ferro. La carta citava proprio la maschera di ferro e, il colore della pelle del tipo, credo sia puramente casuale. Tuttavia pare che, visto che ad essere imprigionato è un uomo tendenzialmente di colore, l’illustrazione della carta è considerata razzista e quindi bannata. Più che un ban completo, se proprio la si voleva fare, io avrei fatto un art-ban: ovvero non si può più giocare nei tornei sanzionati quella carta solo se ha quella specifica art. Magari l’avrei poi riproposta in ristampa con una nuova art, in uno dei tanti prodotti accessori che la Wizards pubblica ogni anno.

Crociata - Crusade

Crusade

Tra tutte le carte bannate per la questione del Black Lives Matter, Crociata è la carta più ristampata. Peraltro pubblicata anche nel Duel Decks: Elspeth vs Tezzeret, a indicare che comunque non era proprio vecchia. Anche questa era una rara da pochi centesimi, praticamente non giocata, ma ha un effetto che potenzia solo le creature bianche, quindi è razzista, giusto? La motivazione è uguale e contraria a quella di Purificazione.

Invoca Pregiudizio - Invoke Prejudice

Invoke Prejudice

Ok, Inovca Pregiudizio effettivamente può essere razzista. Sia perché tutto l’effetto della carta si basa sui colori, sia perché nell’illustrazione originale c’è un gruppo di uomini rappresentati come una color-correction del Ku Klux Klan (spero si scriva così… non meritano abbastanza la mia attenzione perché io vada a controllare). Tuttavia anche fosse stata quella l’ispirazione dell’art della carta, ricordo che la Wizards dell’epoca l’approvò, la stampò e la produsse in quantità. È un po’ tardi per farsi venire i sensi di colpa.

Stone-Throwing Devils

Stone-Throwing Devils

Stone-Throwing Devils non ha una traduzione ufficiale in italiano e, ormai, credo che non l’avrà mai più. Bannata per razzismo, ma vi giuro che ancora non ho capito perché. Sono dei diavoli che lanciano dei sassi a qualcuno che è fuori dall’inquadratura dell’art. Boh. Sarà che sono rosa e potrebbero ricordare dei bianchi che lapidano qualcuno? Non lo so, non ho ancora compreso. L’art che vedete nella nuova carta l’ho trovata su DeviantArt ed è proprio una riedizione dell’art originale, a opera di un artista di cui purtroppo non ricordo il nome. Se lo conoscete avvisate che aggiungo qui il link alla sua gallery.

Jihad

Jihad

E ok, Jihad effettivamente è sempre intesa come una guerra contro una particolare etnia. Si, certo, è solo una parola, ma l’effetto vede sempre il potenziamento di creature bianche, quindi credo sia stata bannata per lo stesso motivo di Crociata. Non c’è molto altro da dire, visto che la carta appare in un set ispirato all’Arabia e alle Mille e Una Notte (Arabian Nights), l’uso di terminologie tipiche di quella cultura non mi sembra poi così razzista.

Zingari di Pradesh - Pradesh Gypsies

Pradesh Gypsies

E chiudiamo le carte bannate per il Black Lives Matter con Zingari di Pradesh, una carta bannata perché… sono zingari. Pare infatti che la parola gipsy in sé sia stata considerata offensiva dalla Wizards verso la comunità… gipsy. Cioè si identificano anche loro così, quindi non vedo dove sia il problema, però boh, arrivati a sto punto non mi faccio più molte domande.

Ora, piccola riflessione su tutta la questione del razzismo. Partiamo dal fatto che io, sinceramente, il razzismo non lo comprendo. Non riesco a capire come nella società attuale si possa discriminare una persona solo per il colore della sua pelle, la sua religione o per qualunque altra caratteristica. Posso capire che è rimasta intrinseca nel nostro DNA una paura ancestrale per il diverso, qualcuno che è esterno alla tribù di cui facciamo parte e che, tendenzialmente, sarebbe potuto essere un pericolo. Ma ehi, sveglia, non facciamo più parte delle tribù da secoli ormai e il mondo è così interconnesso che si può essere in riunione contemporaneamente con una cinese, un australiano, un eschimese, una congolese e un arabo, rimanendo comodamente seduti sul divano. Magari anche in giacca, cravatta e mutande, che tanto la parte di sotto non la deve vedere nessuno, giusto? Al giorno d’oggi essere razzista è da stupidi. Eppure se c’è stato bisogno di un movimento come Black Lives Matter, significa che abbiamo ancora molto lavoro da fare prima di poterci definire un unico pianeta unito. Viviamo tutti su questo sasso a tre passi dal sole e, per quanto molte persone cerchino di non pensarci, siamo tutti sulla stessa barca.

Bannare queste carte non è servito a niente. È stata solo una manovra di marketing della Wizards che, in questo modo, ha mostrato un supporto diciamo “concreto” alla causa. Nessuna di queste carte era lontanamente giocata da qualche parte, quindi nessuno ne sentirà davvero la mancanza. Tuttavia cancellarle dal Gatherer non ha senso. Posso anche capire il bannarle da tutti i formati, ma in questo modo a me sembra che la Wizards stia cercando di mettere una pezza a degli errori fatti in passato che preferisce non vedere e far finta che non siano mai esistiti.